Alessandro Di Camporeale, energia Syrah

Alessandro Di Camporeale, energia Syrah

(Pubblicato su Identità Golose, 31 ottobre 2019)

Era inevitabile che un’azienda come Alessandro Di Camporeale, che negli ultimi vent’anni ha dimostrato la sua particolare predilezione per il Syrah dedicandogli un’etichetta di bandiera come il Kaid, traducesse la sua recente ricerca sulla zonazione nella produzione di un single vineyard dedicato a questa varietà: così è appena nato il MNRL Vigna di Mandranova, un gioco di consonanti reso necessario dal fatto che l’etichetta potrà rivendicare solo dalle prossime annate l’appartenenza alla Doc Monreale, ma che sin d’ora vuole esserne palese espressione territoriale.

A quest’ettaro di viti piantate dalla famiglia nel 1989 l’annata 2016 ha regalato per il debutto anche le condizioni climatiche ideali: siamo a 360 metri di altitudine, su suoli prevalentemente argillosi ma lontani dal mare e completamente isolati dalle brezze umide, a cui l’esposizione a nord est garantisce condizioni sempre asciutte e la freschezza del sole del mattino.

Il risultato è un vino possente, con uno slancio nel tempo promettente, per il quale l’enologo Benedetto Alessandro ha dichiarato di voler cercare il più preciso punto di equilibrio tra una grande struttura e l’eleganza che ha caratterizzato negli ultimi anni il profilo produttivo dell’azienda. Il naso austero, tra note gentili di spezie e altre più corpose di ginepro, rabarbaro e liquirizia, fino a quelle di tabacco e di affumicatura – irrobustite da un moderato affinamento di 14 mesi in tonneau di rovere francese -, si conferma nella rotondità dell’assaggio con un finale a sorpresa freschissimo e una coda quasi iodata, che lo rende un Syrah inconfondibilmente siciliano.

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