Il 25 maggio “Naturalmente Kaid” da Alessandro di Camporeale

Il 25 maggio “Naturalmente Kaid” da Alessandro di Camporeale

(Pubblicato su Comunica Web, Maggio 2008)

Un territorio solare che, a primavera, si veste di tutti i colori delle fioriture di campo. Le onde verdi dei vigneti disegnano uno spettacolo mozzafiato e la Cantina di vinificazione si riempie di voci e d’allegria.

Cantine Aperte da Alessandro di Camporeale, è una festa della natura e dell’identità contadina: sarà la prelibatezza dei vini in degustazione o per gli incantevoli paesaggi rurali che circondano le strutture della cantina, ma da loro si respira davvero un’atmosfera rilassante e piacevole, vero elisir da assumere ogni tanto per contrastare il tram tram convulso delle grandi città. L’appuntamento in questo angolo di paradiso è per domenica 25 maggio dalle 10 alle 19 in contrada Mandranova a Camporeale, con ingresso libero.
A meno di 30 minuti da Palermo, percorrendo la superstrada 624 che collega il capoluogo siciliano a Sciacca, si arriva al bivio per Camporeale Zabbia, e – seguendo la segnaletica delle città del vino – si raggiunge velocemente la tenuta agricola, dove è possibile ascoltare, dalla viva voce dei protagonisti, l’entusiasmante racconto del vino e della terra di Sicilia.
Gli ospiti potranno scoprire in questa piccola realtà produttiva, sulle colline dell’alto Belice Corleonese, una perla dell’enologia dell’isola, il Kaid, vino emblema di un territorio che si accinge a rivendicare un posto d’eccellenza nel panorama dei grandi vini italiani, chiedendo l’istituzione della DOCG di Camporeale.
E’ per questo motivo che da Alessandro di Camporeale, Cantine Aperte diventa “Naturalmente Kaid”, un omaggio reso ad un vino che, in poco tempo, ha conquistato il favore di appassionati intenditori ma anche di nuovi adepti del mondo del vino di qualità. Il Kaid è un Syrah in purezza, splendidamente solare ed elegantemente morbido al palato, cattura per l’intensità dei profumi regalando momenti di pura passione eroica.
Rosolino, Antonino e Natale guideranno i winelovers nella degustazione dei vini di famiglia: dai vitigni autoctoni il DonnaTà prodotto da uve di Nero D’Avola e il Benedè, un bianco ottenuto da grappoli di Catarratto in purezza.