
27 Ott MNRL (Monreale) Vigna di Mandranova
(Pubblicato su Coloursofsicily.com, 27 ottobre 2019)
Il Cru di Syrah per valorizzare la Doc Monreale
MNRL come Monreale, ma senza le vocali, perché si inserisce nel percorso di rivalutazione di questa Doc anche se potrà rivendicarne l’appartenenza solo a partire dalle prossime annate. MNRL (Monreale) Vigna di Mandranova è la nuova creatura dell’azienda Alessandro di Camporeale, una famiglia impegnata in viticoltura sin dai primi del 900, che vede nei fratelli Rosolino, Antonino e Natale, affiancati dai figli Anna, Benedetto e Benedetto, gli artefici di una rivoluzione produttiva centrata sul vigneto e sull’innovazione enologica. Siamo nel piccolo centro agricolo di Camporeale, in provincia di Palermo, alle falde delle colline che sovrastano la pianura di Mandranova. È qui che nasce MNRL, la migliore interpretazione di Syrah, frutto esclusivo di un unico vigneto e delle migliori annate.
Il Syrah è la varietà che da anni rappresenta l’emblema enologico di Camporeale e sulla quale l’azienda Alessandro ha puntato sin dall’inizio, arrivando alla produzione del Kaid prima e del Kaid vendemmia tardiva poi. Oggi, la famiglia Alessandro ha deciso di valorizzarne ulteriormente le caratteristiche, mettendole in risalto con una vinificazione separata delle uve della vigna di nord-est.
“Crediamo nell’importanza della zonazione per dare ancora più forza e carattere ad un vitigno che ha dimostrato, negli anni, di essersi perfettamente integrato in questo territorio nel quale riesce ad esprimersi al meglio delle sue caratteristiche e vogliamo iniziare a parlare di Cru per il Syrah come abbiamo già fatto per altri due vitigni”, spiega l’enologo Benedetto Alessandro.
L’esposizione ideale del vigneto e la struttura del terreno, molto ricco di argilla, sono gli elementi chiave che donano al vino un buon equilibrio tra struttura e freschezza. L’affinamento in legno lo arricchisce poi di sentori complessi ed eleganti, con una gentile speziatura e profumi intensi di ginepro, rabarbaro e liquirizia. Il tannino fitto ma vellutato, allunga il sorso che si chiude in un finale leggermente salino che rimanda ai capperi e acciughe.
MNRL (Monreale) Vigna di Mandranova, inoltre, si inserisce nel progetto di rivalutazione della Doc Monreale. “Siamo entrati a far parte di questa Doc quest’anno e potremo dichiararlo in etichetta con l’annata 2019 che uscirà sul mercato nel 2022 – spiega il responsabile marketing dell’azienda Benedetto Alessandro –. C’è in corso un grande progetto di rivalutazione con l’intenzione di ridurre le varietà ammesse a quattro: due bianchi – Catarratto e Inzolia – e due rossi – Perricone e Syrah -. La presenza del Syrah, unica internazionale tra le varietà ammesse, sta a testimoniare proprio l’importanza che ha assunto negli anni per questo territorio”.
Per gustarlo a tavola provatelo con un succulento spezzatino alla siciliana o una gustosa tagliata di manzo alle erbe mediterranee.